Il visto Exchange Visitor J-1 consente a studenti, studiosi, vincitori di borse di studio, stagisti, insegnanti e specializzati di varie discipline di fermarsi temporaneamente negli Stati Uniti per attendere al compito preaccordato ed, eventualmente, ottenere anche un ‘compenso’ per la loro collaborazione. Questo visto deve essere sponsorizzato da una Istituzione quale un’Università Americana, un Ufficio Governativo, un’Organizzazione Internazionale, un Ospedale, una grande Azienda di livello internazionale, ecc.
Per ottenere il visto J-1 occorre essere in possesso del documento (form) che rientra sotto il nome di DS 2019 che viene rilasciato dalla Istituzione alla quale è stata fatta la domanda e che ha formalizzato l’invito a collaborare.
IMPORTANTE
L’interessato, allorché avrà ricevuto il modulo DS 2019 dalla istituzione, è tenuto a pagare una tassa consolare e al momento dell’intervista in consolato dovrà presentare la ricevuta dell’avvenuto pagamento, senza la quale non potrà ottenere il visto.
American Service Center, su richiesta, provvede al pagamento del Sevis Fee e rilascia la ricevuta indispensabile.
Visto J – La regola dei due anni
Se l’Istituzione americana che rilascia il documento per ottenere il visto J è di carattere pubblico, ovvero statale, il visto che viene rilasciato è subordinato alla regola dei due anni.
Anche nel caso in cui l’attività che viene intrapresa negli Stati Uniti sia totalmente o parzialmente finanziata da una Istituzione pubblica italiana, o dell’Unione Europea, (ad es.. una Università statale) il visto J, che viene rilasciato, è subordinato alla regola dei due anni.
Cos’è la regola dei due anni?
La regola dei due anni (o ‘section 212 two years rule’), prevede che Il richiedente che ottiene questo tipo di visto nelle condizioni sopra descritte, alla scadenza del contratto con l’Istituzione e quindi del visto, non potrà – per due anni – richiedere altro visto di lavoro né iniziare una pratica di emigrazione verso gli Stati Uniti.