Per lavoratori religiosi si intendono i ministri di culto appartenenti ad organizzazioni religiose riconosciute.
Coloro di questi che intendono recarsi negli Stati Uniti per esplicare la propria attività vocazionale ed altre attività usualmente svolte da membri del Clero come il somministrare i Sacramenti, celebrare la Messa o attività equivalenti, rientrano sotto la qualifica e possono richiedere il visto R-1.
La definizione ‘vocazione religiosa’ indica una vocazione ad una vita religiosa che prevede un coinvolgimento totale come l’aver preso i Voti.
Preti, frati, suore appartengono a questa categoria.
Occupazione religiosa significa attività totalmente dedicata a impegni religiosi o ad essi correlati quali ad esempio: attività liturgica, insegnamento della Religione, catechisti, cantori religiosi, lavoratori in ospedali gestiti da religiosi, religiosi impegnati in attività di comunicazione quali radio TV e media, missionari, traduttori religiosi ecc.
Non rientrano nella categoria: predicatori laici, impiegati, raccoglitori di fondi o donazioni, personale addetto alle manutenzioni, custodi ecc.
I religiosi possono richiedere il visto R-1 ma è richiesto che essi lascino gli Stati Uniti alla fine del periodo di soggiorno per lavoro.
I titolari di visto R-1 possono permanere in U.S.A. fino ad un massimo di cinque anni.
CRITERI PER L’OTTENIMENTO DEL VISTO R-1